Contro l'Avezzano una gara ad alto coefficiente di difficoltà per la retroguardia rossoblù con il duo Di Filippo-Gonzalez chiamato agli straordinari per limitare il bomber dei marsicani, Roberti, autore del temporaneo pareggio. Contro gli abruzzesi prova ampiamente superata per Nicolas Di Filippo, che al termine del match ha analizzato così la vittoria:

"L'Avezzano resta un'ottima squadra, li avevamo studiati bene in settimana. Per loro era un'ultima spiaggia, sono venuti qui per giocarsi tutto ed hanno fatto una grande prestazione...ma la nostra vittoria è stata nel saper anche soffrire. Nei momenti di difficoltà ci siamo compattati, abbiamo sofferto, poi all'intervallo il mister ci ha rimesso un attimo in ordine e nel secondo tempo abbiamo meritato il risultato rischiando poco e niente. Potevamo chiuderla prima anche perché con un solo gol di scarto non sai mai cosa può succedere, ma ci prendiamo questi tre punti e ci prepareremo al meglio per queste otto finali che restano".

Per il difensore l'impegno è alla base di tutto:
"Il duro lavoro è la chiave per qualsiasi cosa, ma non solo per la domenica. Lavoriamo al massimo ogni giorno tutta la settimana, nessuno tira indietro la gamba anche in allenamento, tutti che lottano e corrono e nessuno che si lamenta, chi entra dopo o chi non entra, sono tutti partecipi dal primo giorno di allenamento all'ultimo minuto di partita la domenica. Questa è la strada giusta se si vogliono fare grandi cose, Campobasso è una piazza che merita e noi alzeremo l'asticella il più possibile in questi due mesi che mancano".

UFFICIO STAMPA
Campobasso Football Club