Il ritorno in patria questa volta è stato senza dubbio più dolce. Il Presidente Matt Rizzetta ed il suo socio Mark Consuelos tornano a casa negli States con tre punti, la vetta mantenuta in coabitazione con la Samb e buone sensazioni anche in prospettiva futura. Il progetto a stelle strisce prende forma sempre di più: fatti concreti e non solo proclami, questo il mantra del gruppo societario e del Presidente che al termine della vittoria contro il Roma City, ha parlato così in conferenza stampa:
“Dopo l’ultima conferenza stampa quando abbiamo perso all’andata col Roma City fuori casa, per me essere qui oggi e aver conquistato i tre punti è motivo di grande soddisfazione. Sono contento perché abbiamo una squadra con carattere, uno staff tecnico, societario e dirigenziale di alto livello. Temevo un po’ questa conferenza ricordando quanto accaduto a Riano, ma devo dire che questa volta ho trovato tutta un’altra aria”.
Presente in conferenza anche Mark Consuelos:
“Sono grato di avere Mark come partner qui al mio fianco, ha sposato questo progetto sin dall’inizio affiancando il nostro gruppo, già solido. Per questo spero di ripagare tutta piazza per la fiducia che ci sta dando. Mark per noi è molto importante, è una persona che ha tantissimi impegni ed anche arrivare qui da New York è stato un sacrificio per lui e per questo voglio ringraziarlo”.
Sul campionato:
“Con tutto il rispetto per gli anni scorsi, questo è un anno totalmente diverso…abbiamo tanta concorrenza tutta rispettabilissima. La prima può perdere punti con l’ultima, non conta troppo la posizione in classifica. Noi, comunque, ce la giocheremo fino alla fine sotto la guida del mister e del DS”.
Parola poi all’attore americano:
“E’ stato bellissimo vedere dal vivo la tifoseria e la Curva Nord, vederli gridare, lottare e fare il tifo per tutta la partita. Pochi mesi fa quando ho assistito all’andata contro il Roma City mi sono detto, va bene, tornerò a Campobasso al ritorno per stare con la squadra, con la città. Sono molto orgoglioso di questo club e di quello che stiamo facendo”.
Il Presidente conclude tornando sul cambio di guida tecnica, maturato proprio al termine della gara d’andata persa contro i romani a Riano:
“Siamo tutti esseri umani, possiamo sbagliare ma l’importante è rendersene conto. Come tante altre società abbiamo sbagliato qualcosa ma abbiamo poi deciso di cambiare, prima di arrivare ad un punto di non ritorno. Ormai sono 4 anni che vivo Campobasso, questo è il club che abbiamo sempre sognato e che vogliamo continuare a strutturare. Non avremo mai la presunzione di dirvi che non sbaglieremo più, ma possiamo dirvi che per qualunque cosa cercheremo sempre di aggiustare tutto. Adesso vogliamo parlare di futuro e non più del passato”.
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Campobasso Football Club