Una folla di studenti, decine di domande, tanta curiosità e un’aula che per quattro ore non è mai rimasta vuota. È il bilancio – più che positivo – della partecipazione del Campobasso FC all’Open Jobs, l’iniziativa organizzata dall’Istituto Marconi/Pilla di Campobasso per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro.

Dedicato alle classi prossime all’esame di maturità, l’evento ha visto la presenza di numerose aziende del territorio, chiamate a raccontare la propria realtà, le figure professionali coinvolte e le opportunità future. Tra queste, il Campobasso FC è stato scelto dall’Istituto come simbolo concreto di professionalità e radicamento territoriale, portando in aula una panoramica completa del lavoro che si cela dietro una società calcistica professionistica.

L’aula del secondo piano della sede di via Veneto è stata destinata interamente alla società rossoblù, e fin dalle 9 del mattino è diventata punto di riferimento per decine di studenti, alternatisi ogni 15 minuti per conoscere – e spesso restare anche più del previsto – un mondo tanto affascinante quanto complesso. In pochi si aspettavano di trovare una realtà così articolata: marketing, comunicazione, amministrazione, area medico-sportiva, settore commerciale e gestione operativa sono solo alcuni degli ambiti toccati durante gli incontri.

A sorprendere gli studenti è stato soprattutto il concetto di squadra esteso: non solo calciatori e allenatori, ma anche magazzinieri, addetti al campo, responsabili della sicurezza, operatori digitali, fisioterapisti e collaboratori strategici che, ciascuno con le proprie competenze, concorrono ogni giorno a costruire ciò che va in scena sul rettangolo verde. Un mosaico umano e professionale che ha fatto breccia nella curiosità degli studenti, desiderosi di comprendere ruoli, percorsi formativi e possibilità di ingresso in questo mondo.

In un territorio spesso accusato di offrire poche prospettive, il Campobasso FC ha rappresentato una testimonianza concreta di come passione, organizzazione e visione possano tradursi in lavoro vero. Il club di Matt Rizzetta, che negli ultimi anni ha saputo rilanciarsi con una forte attenzione alla dimensione sociale e culturale, si conferma ancora una volta punto di riferimento non solo sportivo ma anche educativo.

L’entusiasmo che si è respirato nel corso della giornata – fatta di interventi, confronti e occhi attenti – racconta meglio di qualunque numero il successo dell’iniziativa. Perché se è vero che il calcio può essere un sogno, quando incontra la formazione può diventare anche un’opportunità.

Ufficio Stampa
Campobasso Football Club

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